Gentile Cliente,

 

nell’ambito della propria attività di “compliance”, l’Agenzia delle Entrate sta recentemente notificando delle comunicazioni ai soli soggetti ISA (sembrerebbero esclusi per adesso i forfettari) che non hanno aderito al Concordato preventivo biennale in relazione al Mod. Redditi 2024 sul 2023.

Nella comunicazione l’Agenzia rileva possibili anomalie reddituali che il contribuente potrebbe eventualmente sanare:

  • Presentando eventuale integrativa che, se presentata entro 90 giorni, prevederebbe una sanzione ravveduta pari al 7,77% della maggiore imposta dovuta;
  • Aderendo al CPB entro il 12/12/2024 senza sanzioni.

Si segnala che, in relazione a quanto sopra, nessun obbligo è previsto in capo al contribuente che sarà quindi libero di scegliere in totale autonomia, e che nessun automatismo sussisterà tra la presente comunicazione ed eventuali attività accertative da parte dell’Agenzia.